Archivio Avvisi

Avviso 3/2021 e Avviso 4/2021 - Richieste Iniziative in BACHECA

FONDIR mette a disposizione delle imprese iscritte una Bacheca di iniziative di alta Formazione. Un catalogo di iniziative selezionate proposte da Università, Enti di Formazione e Business School.
La Bacheca propone:

  • percorsi formativi one to one;
  • seminari, convegni, workshop;
  • master e percorsi di alta formazione.

Le aziende aderenti al Fondo possono selezionare, in base al settore e all’area tematica di interesse, il percorso più idoneo presente in Bacheca, richiedendo a Fondir un contributo per la partecipazione.
Per accedere ai contributi è necessario:

  • essere iscritti a FONDIR;
  • consultare l'Avviso 3/2021, per le aziende afferenti al Comparto Creditizio-Finanziario, Assicurativo oppure l'Avviso 4/2021 per le aziende afferenti al Comparto Commercio-Turismo-Servizi, Logistica-Spedizioni-Trasporto e Altri Settori Economici.
  • consultare la BACHECA periodicamente aggiornata dal Fondo:
  • scegliere l'iniziativa individuata;
  • compilare on-line la richiesta di contributo accedendo alla Piattaforma UnicaFondir.

Consulta la SCHEDA SINTETICA degli Avvisi 3 e 4 2021.

 

ACCORDI QUADRO

 

COMPARTO CREDITIZIO-FINANZIARIO E ASSICURATIVO
 

Il 22 marzo 2021 è prevista la prima scadenza della presentazione al Fondo delle richieste per il finanziamento di Piani formativi a valere sull’Avviso 3/2021, selezionando le iniziative che sono pubblicate nella Bacheca FONDIR. L’Avviso rimarrà aperto fino al 22 novembre 2021.
Sono 11.371.555,00 i milioni  a disposizione delle imprese iscritte afferenti al Comparto Creditizio-Finanziario, Assicurativo.
Per ulteriori dettagli si invita a consultare:


COMPARTO COMMERCIO-TURISMO-SERVIZI, LOGISTICA-SPEDIZIONI-TRASPORTO E ALTRI SETTORI ECONOMICI
 

Il 22 marzo 2021 è prevista la prima scadenza della presentazione al Fondo delle richieste per il finanziamento di Piani formativi a valere sull’Avviso 4/2021, selezionando le iniziative che verranno pubblicate nella Bacheca FONDIR. L’Avviso rimarrà aperto fino al 22 novembre 2021.

741.265,00 di euro sono a disposizione delle imprese iscritte afferenti al Comparto Commercio-Turismo-Servizi, Logistica-Spedizione-Trasporti e Altri Settori Economici.

Per ulteriori dettagli si invita a consultare:

FONDIR ha messo a punto un Catalogo di interventi di alta formazione destinati ai dirigenti delle imprese aderenti al Fondo.

La Bacheca Fondir è alimentata da iniziative selezionate e proposte da Università, Enti di Formazione e Business School. E' possibile individuare una iniziativa di interesse per settore, tipologia, area tematica, struttura erogatrice, territorialità

 

La Bacheca propone tre distinte tipologie di iniziative:

  • percorsi formativi one to one;
  • seminari, convegni, workshop;
  • master e percorsi di alta formazione.

Le aziende aderenti possono selezionare, in base al settore e all’area tematica di interesse, il percorso più idoneo presente in Bacheca, richiedendo a Fondir un contributo per la partecipazione.

Per presentare un Piano formativo l’azienda deve essere iscritta alla Piattaforma UNICA FONDIR. Se non si è ancora iscritti, basta registrarsi sul sito del Fondo, all’indirizzo https://unica.fondir.it/unicafondir2-web/login.htm.  Una volta completata l’iscrizione, per accedere alla piattaforma vanno inserite le credenziali di accesso ricevute.

Prima della presentazione del piano, ogni impresa, se non lo ha già fatto in fase di iscrizione, deve completare l'area “anagrafica azienda” ed eseguire l’upload nella sezione “documenti azienda”:

a) del cassetto previdenziale INPS da cui si evince l’iscrizione a FONDIR (Codice FODI);

b) della copia dei documenti di identità, in corso di validità, del Legale Rappresentante e, se indicata, della persona delegata;

c) documento attestante i poteri di firma e, se presente un delegato, una procura o delega alla firma.

Sulla base del codice Ateco inserito nell’area “anagrafica azienda” si determina l’appartenenza dell’azienda stessa allo specifico settore del Comparto del Fondo e, quindi, la possibilità di accedere all’avviso 3/2021 oppure 4/2021 e alle relative iniziative formative.

La richiesta è guidata dalla Piattaforma. In estrema sintesi occorre:

1. Selezionare le iniziative formative in Bacheca

2. Caricare on-line dei documenti

3. Procedere alla compilazione del formulario 

4. Predisporre e caricare sulla piattaforma dei documenti del Piano

 

NO.  Dopo l'invio della richiesta on line si genereranno dei form che vanno compilati. 

I documenti da firmare digitalmente e caricare on-line per completare la fase di presentazione sono:

  1. la domanda di finanziamento;
  2. la dichiarazione sostitutiva di atto notorio sullo stato giuridico-economico dell’impresa e sugli Aiuti di Stato, per ogni impresa coinvolta nel percorso formativo
  3. l’atto di accettazione delle condizioni finalizzate all’erogazione del finanziamento. È naturalmente necessario verificare la regolarità del DURC.
  4. l’allegato 1 dell’atto di accettazione delle condizioni finalizzate all’erogazione del finanziamento.

Inoltre dovrà essere caricato in piattaforma l'accordo di condivisione del piano formativo, solo se non presente un accordo quadro.

Consulta il sito FONDIR per verificare se il comparto di riferimento dell’impresa ha sottoscritto l’accordo.

 

 

La documentazione del Piano va caricata in piattaforma e inviata on line entro e non oltre le ore 17.00 dei seguenti termini di presentazione:

  • 22 marzo 2021
  • 20 aprile 2021
  • 20 maggio 2021
  • 21 giugno 2021
  • 20 luglio 2021
  • 20 settembre 2021
  • 20 ottobre 2021
  • 22 novembre 2021

Se possibile, l’accordo può essere firmato in forma digitale; se non è attuabile, si può anche sottoscrivere l’accordo in originale e caricare in piattaforma la scansione del documento che rimarrà nei vostri archivi per eventuali controlli.

Per lo stesso corso, una volta qualificato in Bacheca, è possibile indicare più edizioni, vuol dure che possa essere replicato anche senza necessità di ripresentare la domanda di qualificazione. Lo stesso corso potrebbe essere aggiornato continuamente con ulteriori nuove date, in Bacheca quindi si vedono più edizioni inserite: quelle in corso e successive, mentre quelle scadute spariscono.

Certamente sì, nel senso che se l’iniziativa in Bacheca è già stata valutata e ha un costo superiore, ad esempio, al tetto ammissibile per dirigente, la parte eccedente al tetto potrà essere rendicontata a co-finanziamento.

No, il titolo del Piano è un titolo che viene attribuito dall’azienda e nello stesso Piano possono essere inserite più iniziative. Conviene quindi scegliere un titolo diverso da quello dell’iniziativa per contraddistinguere quello che è il piano formativo dall’iniziativa formativa. Quindi: nello stesso piano possono essere inserite più iniziative e più partecipazioni.

No, i documenti possono essere firmati anche dalla persona delegata dal legale rappresentante. In tal caso, è richiesto il caricamento in piattaforma, nell’area riservata ai documenti dell’azienda, la procura alla firma che attesti i poteri di firma del delegato oppure una delega data ad hoc dal legale rappresentante per il firmatario, allegando il documento d’identità sia del legale rappresentante che della persona delegata.

Si, è possibile. I percorsi formativi finanziabili attraverso il presente Avviso sono quelli presenti, selezionati e scelti dalla Bacheca FONDIR, pubblicata sul sito del Fondo: www.fondir.it. Tra le iniziative qualificabili per la Bacheca nella sezione seminari, convegni e workshop sono presenti anche le iniziative erogabili con modalità di formazione a distanza sincrona, come appunto i webinar.  

Il codice Ateco viene assegnato in piattaforma in automatico in base ai dati associati alla matricola INPS e può eventualmente essere modificato dall’azienda stessa. In base al codice Ateco, l’azienda può scegliere il settore di appartenenza ai fini di presentazione della domanda al Fondo.

Per assistenza per la presentazione del Piano è possibile chiamare gli uffici negli orari di assistenza tecnica oppure inviare una mail a: presentazionebacheca@fondir.it  

A seguito della pubblicazione delle graduatorie sul sito istituzionale del Fondo, verrà trasmessa una comunicazione all’indirizzo PEC aziendale direttamente dalla piattaforma web dall’indirizzo pianifondir@pec.it .

Il Codice Unico di Progetto d'investimento pubblico (CUP) è rilasciato dal Sistema CUP della Presidenza del Consiglio dei Ministri-DIPE ed è associato al Soggetto presentatore del Piano.

Il Codice COR, identifica univocamente la registrazione di un Aiuto individuale nel Registro Nazionale Aiuti (“Codice Concessione RNA”) ed è associato ad ogni Soggetto beneficiario del Piano.

Solo in presenza del DURC regolare in corso di validità, FONDIR provvederà a caricare una copia controfirmata dell’Atto, e del relativo allegato 1, nel monitoraggio online dei Piani ammessi. Sarà il Fondo ad accertarsi della presenza del DURC valido, non dovrà essere inviato.

In caso di DURC irregolare l’ammissione al finanziamento dovrà essere revocata.

Pertanto, ogni azienda dovrà effettuare in anticipo le opportune verifiche, al fine di rendere il DURC disponibile per la consultazione dopo la pubblicazione delle graduatorie dei piani ammessi a finanziamento.

Trascorsi almeno sette giorni di calendario dalla data di caricamento su piattaforma UnicaFONDIR della documentazione di presentazione del Piano, sotto propria responsabilità.

Con un preavviso di almeno 7 giorni di calendario, dovranno essere inseriti nel monitoraggio online:

  • calendario didattico, contenente l’indirizzo della sede didattica, le date e gli orari puntuali delle lezioni (link/credenziali di accesso in caso di FaD);
  • elenco dei partecipanti, richiamando i nominativi dall’anagrafica aziendale.

A procedura effettuata sarà inviata una conferma automatica all’indirizzo e-mail del referente aziendale.

Non sono ammessi uditori alle attività one-to-one.

Sì, esclusivamente online. Si sovrascrive l’ultimo file caricato, sono tracciate la data e l’ora del caricamento e il revisore può capire in autonomia se ci sono state modifiche. Le modifiche effettuate in giornata potranno essere prese in carico a partire dal giorno successivo, quindi è necessario aggiornare la piattaforma con largo anticipo.

Si, se il dirigente subentrante potrà effettuare almeno il 70% del percorso formativo previsto. In tal caso, sarà sufficiente aggiornare in autonomia l’elenco dei partecipanti online.

Nel monitoraggio online è presente una sezione con tutti i format disponibili, tra i quali, il registro individuale. Tuttavia, è possibile utilizzare il format di registro dell’Ente che rilevi le stesse informazioni necessarie.

Gli attestati di partecipazione vengono rilasciati dall’Ente erogatore della formazione, ma dovranno contenere le seguenti informazioni minime di dettaglio:

  • titolo dell’iniziativa;
  • nominativo del partecipante;
  • periodo di svolgimento;
  • n. ore di frequenza.

Dovrà essere garantita la tracciabilità delle attività secondo le modalità previste dall’Avviso.

I tracciati saranno presentati in sede di rendicontazione per le opportune verifiche.

Sì, è possibile prorogare tali termini aggiornando la Piattaforma di monitoraggio, prima della data di fine attività prevista.

 

Il periodo massimo concesso di proroga non potrà superare:

  • 3 mesi complessivi per i Piani la cui durata totale delle ore da erogare sia uguale o inferiore a 20;
  • 6 mesi complessivi per i Piani la cui durata totale delle ore da erogare sia superiore a 20.

Si, la data di fine del Piano potrà essere anticipata in autonomia, confermandola nel monitoraggio online.

I dati riportati nel monitoraggio online possono essere aggiornati in autonomia, facendo attenzione ad eventuali errori soprattutto nell’imputare l’indirizzo e-mail. È molto importante indicare un proprio referente operativo, in quanto è la persona destinataria di tutte le comunicazioni da e verso FONDIR inerenti lo stato del Piano.

La verifica potrà essere svolta presso la sede formativa, da parte di Società esterne/collaboratori incaricati dal Fondo, o in via sperimentale, tramite l’APP “Fondir - Controlli a distanza”, disponibile per il download sugli store Apple e Google Play.

Per quanto riguarda la FAD, dovrà essere consentito al Fondo (e/o ai soggetti da questo incaricati) l’accesso alla piattaforma e la visione dei moduli/pacchetti/corsi/interventi multimediali didattici.

Tramite l’APP, preventivamente scaricata su un dispositivo mobile, un referente per l’azienda fornirà le informazioni circa il corretto svolgimento delle attività formative in corso, ad un collaboratore incaricato dal Fondo.

Valutate le motivazioni, un esito negativo può comportare il decurtamento dei costi per le ore della giornata formativa (non potrà essere recuperata ai fini del rimborso), fino alla revoca totale o parziale del finanziamento in caso di riscontro di anomalie rilevanti.

Se non si eroga una iniziativa, o se all’interno di una iniziativa non si formano alcuni dirigenti, semplicemente queste non vengono rendicontate.

Si intende formato un dirigente che abbia frequentato almeno il 70% delle ore di formazione previste.

No, il totale dovrà essere arrotondato per difetto, se un partecipante ha frequentato 44,30 ore dovranno essere indicate in piattaforma 44 ore

Per tutte le iniziative dovranno essere inseriti in piattaforma, con un preavviso di almeno 7 giorni di calendario:

  • calendario didattico provvisorio, contenente l’indirizzo della sede didattica e/o le credenziali di accesso alla piattaforma utilizzata (in caso di FaD), le date e gli orari puntuali delle lezioni;
  • elenco dei destinatari delle azioni formative, richiamando i nominativi dall’anagrafica aziendale.

 

A procedura effettuata sarà inviata una conferma automatica all’indirizzo e-mail del referente aziendale. 

Le modifiche che si possono effettuare nella gestione sono segnalate anche nel nostro Avviso; ci sono vari format che possono essere utilizzati per richiedere le modifiche al Piano Formativo e, se previsto, vanno comunicate al Fondo. Per quanto riguarda il cambio delle date, il calendario provvisorio potrà essere rettificato on line con un preavviso di almeno 3 giorni. Per quanto riguarda le modifiche consentite sui calendari didattici della formazione One-to-One, possono essere variati: orario lezioni, date, sede di svolgimento.

 

È possibile chiamare gli uffici del Fondo tutti i giorni dalle 10 alle 12 e selezionare l’interno “gestione piani”, si può altrimenti inviare un’e-mail a gestionepiani@fondir.it .

Entro 30 giorni di calendario dalla data di fine piano è necessario predisporre il Rendiconto finale utilizzando il sistema informatico di FONDIR, mediante accesso all’apposita sezione della Piattaforma UNICAFONDIR. Qui vanno compilate le sezioni relative alle presenze dei dirigenti e all’eventuale costo orario degli stessi utile per il cofinanziamento, se previsto.

Nelle sezioni relative alle singole iniziative vanno caricati i registri, i report di presenza, gli attestati, le certificazioni, i prospetti costo orario dei dirigenti, le fatture ecc. Ci sono menu a tendina che guidano la tipologia dei documenti.

Nella sezione Documenti Rendicontazione vanno caricati, firmati digitalmente ove sia prevista la firma, i documenti generali del piano, le relazioni, le dichiarazioni ecc.

Nella sezione Format rendicontazione si trovano i modelli della maggior parte dei documenti, compilabili direttamente online.

Quando si è certi di aver compilato correttamente tutte le sezioni è possibile chiudere il rendiconto, premendo il tasto CHIUDI RENDICONTO. Il Fondo riceve la notifica di chiusura e predispone le procedure di controllo.

Al termine del rendiconto bisogna caricare in Piattaforma, firmate digitalmente: 

  • la dichiarazione sugli aiuti di Stato – regime de minimis o regime degli aiuti alla formazione (ex Reg. 651/2014/UE );
  • se si sceglie gli aiuti alla formazione, i prospetti di calcolo del costo ora[1]rio dei dirigenti in formazione
  • dichiarazione di indetraibilità dell’IVA, nel solo caso in cui il presentatore abbia IVA indetraibile.
  • la richiesta di contributo
  • la fattura o nota/debito
  • il DURC del presentatore
  • in generale, tutta la documentazione a firma del legale rappresentante.

Non occorre inviare né i registri né l’ulteriore documentazione che il revisore ha provveduto a verificare.

È prevista una relazione su questionari di gradimento nel caso in cui il numero dei dirigenti in formazione sia superiore a cinque

Si può inviare la richiesta di contributo e la fattura insieme alla documentazione di rendiconto. In ogni caso il Fondo controllerà che la documentazione formale sia corretta.

Il prospetto di calcolo del costo orario, all’interno della relativa sezione

L’azienda dovrà collaborare con il revisore, dotandolo degli strumenti necessari per poter verificare la documentazione portata a rendiconto e caricata in piattaforma. Per quanto riguarda la certificazione, il referente dell’azienda può scaricare il modello e stamparlo in PDF. Il contenuto della certificazione, in merito ai dati del piano, è esattamente quanto inserito nella piattaforma. Il revisore potrà quindi verificare quello che sta per firmare. Per quanto riguarda gli altri documenti caricati, ovviamente, l’azienda farà visionare al revisore quelli originali.

Possono essere lasciate a zero le ore effettive perché il sistema calcola esclusivamente quelli che hanno partecipato. Chiaramente, la quota dell’iniziativa per i partecipanti non formati non può essere richiesta al Fondo

La fattura dell’ente erogatore della formazione deve obbligatoriamente riportare il costo unitario dell’iniziativa e l’esplicita connessione con il finanziamento FONDIR (codice iniziativa, protocollo, CUP).

Se dovuto in base al regime di Aiuti scelto, il cofinanziamento delle imprese è dato da: costo del lavoro dei dirigenti formati; costi di viaggio, vitto e alloggio, se previsti; costi del revisore, che risultino eccedenti rispetto ai massimali previsti; costi delle iniziative formative che risultino eccedenti il contributo erogabile da FONDIR. Tutti i costi devono essere correttamente sostenuti e documentati.

Il prospetto di calcolo del costo orario, il cui modello è presente in piattaforma, deve essere predisposto tenendo presente, come evidenziato dalla risoluzione n. 41/E/02 dell’Agenzia delle Entrate, le seguenti indicazioni:

  • il costo orario del dipendente si ottiene suddividendo la somma degli emolumenti lordi annui fissi corrisposti al dipendente in base alla sua posizione organica, dei contributi previdenziali e assicurativi annuali, della quota di indennità di fine rapporto e degli altri oneri differiti eventualmente esistenti, per il numero di ore lavorative previste dal contratto;
  • il monte ore annuo:
    • è desumibile dal CCNL, decurtato delle ore relative a ferie e permessi;
    • in subordine e in assenza del CCNL, è considerato convenzionalmente pari a 1744 ore/anno.

Il rispetto delle percentuali viene ottenuto eventualmente abbassando il contributo Fondir ammissibile.

No, a partire dagli Avvisi 2018 non è più richiesta l’emissione della fattura/nota debito.

No, il finanziamento viene riconosciuto per intero, fermo restando il rispetto di tutti i parametri di validità del piano.

La certificazione della rendicontazione è a cura dell’impresa beneficiaria, che deve allegare al rendiconto la certificazione del Revisore Legale. Tuttavia, FONDIR si riserva di effettuare verifiche ex post, anche a campione, sui rendiconti presentati.

Il revisore deve certificare la corretta imputazione delle ore di presenza dei partecipanti e le spese sostenute, oltre al rispetto degli altri parametri previsti dall’Avviso. Il modello di relazione è presente in piattaforma di monitoraggio.

Gli oneri relativi alla certificazione del rendiconto da parte del Revisore legale sono rendicontabili su presentazione della fattura del professionista, contenente indicazione dettagliata dell’attività e i riferimenti al Piano formativo, e evidenza di pagamento della stessa.

No, non occorre. L’attestato verrà emesso dall’ente erogatore; basta la copia dell’attestato.

Ai fini del De Minimis, se l’azienda è al limite dei 200.000 euro e con il finanziamento di Fondir ha modo di raggiungere quel tetto, allora sì. Tendenzialmente, se arriva la rinuncia del finanziamento, il Fondo provvede a indicare la chiusura di quel codice COR al sistema di registrazione di dati dell’RNA e quindi viene aggiornato.

Per le domande o dubbi specifici sulla rendicontazione, è possibile inviare un’e-mail agli indirizzi  rendicontazione@fondir.it e/o verifichepiani@fondir.it , nonché chiamare gli uffici del Fondo negli orari di assistenza e selezionare l’interno “rendicontazione”.

Per conoscere lo stato di pagamento di una richiesta già rendicontata è possibile scrivere a monitoraggio@fondir.it