Per qualsiasi metodologia l’unità di misura ai fini del calcolo dell’UCS è l’ora di 60 minuti e non sono rendicontabili (nel totale delle ore del percorso formativo) frazioni della stessa. I minuti eccedenti i 60 ammissibili per il calcolo dell’UCS saranno però conteggiati ai fini del rispetto del requisito del 70% di svolgimento del percorso formativo.

Si intende formato un dirigente che abbia frequentato almeno il 70% delle ore di formazione previste.

NO, il soggetto attuatore è l’unico ammesso all’interno del singolo progetto: è quindi possibile prevedere degli incarichi solo per personale docente, altro personale dipendente del soggetto attuatore o personale che il soggetto attuatore contrattualizza; in alternativa, l’azienda può prevedere degli incarichi diretti a persone fisiche.

NO. Non è previsto in alcun modo l’affidamento a soggetti terzi di attività legate alla realizzazione dei Piani formativi.

Attraverso il costo del lavoro. Infatti, il costo del lavoro dei dirigenti è l’unica forma di cofinanziamento e può essere rendicontato calcolando il costo orario esatto del singolo dirigente nel relativo periodo di formazione e moltiplicando tale costo orario per il numero di ore di formazione effettivamente realizzate. Può, in alternativa, essere utilizzata una con procedura di semplificazione, calcolando il costo orario risultante dall’applicazione del minimo contrattuale della retribuzione per dirigente e moltiplicando tale costo orario per il numero di ore di formazione effettivamente realizzate.

E’ il costo del tempo che il dirigente ha sottratto al lavoro per dedicarlo alla formazione.

Si moltiplicano le ore di formazione svolta per il costo orario del dirigente.

Il prospetto di calcolo del costo orario, il cui modello è presente in piattaforma, deve essere predisposto tenendo presente, come evidenziato dalla risoluzione n. 41/E/02 dell’Agenzia delle Entrate, le seguenti indicazioni:

  • il costo orario del dipendente si ottiene suddividendo la somma degli emolumenti lordi annui fissi corrisposti al dipendente in base alla sua posizione organica, dei contributi previdenziali e assicurativi annuali, della quota di indennità di fine rapporto e degli altri oneri differiti eventualmente esistenti, per il numero di ore lavorative previste dal contratto;
  • il monte ore annuo:
    • è desumibile dal CCNL, decurtato delle ore relative a ferie e permessi;
    • in subordine e in assenza del CCNL, è considerato convenzionalmente pari a 1744 ore/anno.

I dirigenti, di norma, non seguono un normale orario di lavoro. Tuttavia sarà il “buon senso” a determinare se sia possibile svolgere la formazione in un certo periodo della giornata. Ad esempio, durante la tarda sera o la notte non è possibile verificare lo svolgimento della formazione e quindi questo periodo temporale non potrebbe essere preso in considerazione così come non potrebbe essere possibile considerare come giornate formative le festività. In ogni caso, vi invitiamo a contattare il Fondo per esigenze specifiche.

SI. E' fondamentale indicare il costo orario del partecipante perché determina la percentuale di co-finanziamento dell’azienda e, di conseguenza, determina il contributo di FONDIR.

Pertanto, è preferibile indicare un costo che sia il più possibile reale: un costo più basso farà diminuire il contributo massimo erogabile da FONDIR, mentre un costo più alto, ovviamente, farà aumentare il contributo FONDIR, ma verrà in seguito riparametrato in fase di rendicontazione.

Nulla, il contributo Fondir verrà riparametrato all’effettivo cofinanziamento raggiunto.

Per la rendicontazione la documentazione prevista è indicata in ogni Avviso. In linea di massima il revisore dovrà:

  • certificare l’autenticità della documentazione attestante la presenza sia aula sia FaD;
  • certificare l’autenticità degli output dei percorsi formativi;
  • certificare la correttezza dei prospetti riepilogativi presenti in piattaforma:
    1. delle ore di frequenza dei dirigenti e relativo costo orario (Stampa partecipanti formati);
    2. dei contributi finali a consuntivo complessivi e per impresa beneficiaria (Stampa riepilogo finanziario);
  • certificare la correttezza del prospetto calcolo costo orario dei dirigenti in formazione se è previsto il cofinanziamento;
  • verificare che le spese sostenute siano ricomprese nel periodo di eleggibilità della spese;
  • controllare che i contratti e pagamenti siano riferiti al Piano finanziato;
  • predisporre una relazione di certificazione.

La relazione di certificazione può essere sottoscritta da un Revisore legale iscritto all’Albo/Società di revisione, incaricato dall’azienda ovvero membro del Collegio Sindacale dell’impresa beneficiaria.

NO. Il ricorso ad un revisore contabile scelto dall’azienda e da questa pagato attraverso il Piano è obbligatorio.

Può essere utilizzato anche il revisore già incaricato dall’azienda. Tuttavia dalla sua lettera di incarico deve evincersi l’attività di revisione sul Piano finanziato da Fondir.

Non c’è una percentuale di spesa, l’eleggibilità di tutte le spese è prevista dalla pubblicazione dell’Avviso.

NO, in nessun caso. Il Fondo erogherà il contributo previa presentazione di:

  • rendicontazione completa;
  • richiesta di erogazione contributo, secondo apposito format predisposto;
  • DURC in corso di validità;
  • dichiarazione sugli Aiuti di Stato relativa al Regime prescelto (di tutte le imprese beneficiarie della formazione).

A fine piano vanno compilate le sezioni relative alle presenze dei dirigenti e all’eventuale costo orario degli stessi utile per il cofinanziamento, se previsto.

Nelle sezioni relative ai singoli progetti vanno caricati i registri, i report di presenza, gli attestati, le certificazioni, i prospetti costo orario dei dirigenti ecc. Ci sono menu a tendina che guidano la tipologia dei documenti.

Nella sezione Documenti Rendicontazione vanno caricati, firmati digitalmente ove sia prevista la firma, i documenti generali del piano, le relazioni, le dichiarazioni ecc.

Nella sezione Format rendicontazione si trovano i modelli della maggior parte dei documenti, compilabili direttamente online.

Dopo la chiusura del rendiconto il Fondo verifica normalmente il piano entro dieci giorni e se la documentazione è completa e corretta il pagamento avviene di media entro una settimana dalla verifica. Se il piano entra nel campione di verifica da parte di società esterna al Fondo il procedimento si allunga normalmente di due settimane.

In assenza di DURC valido non sarà possibile procedere alla liquidazione del contributo.

No, il contributo sarà rapportato alle ore frequentate, fatto salvo il raggiungimento del numero minimo di ore di frequenza.

I piani rendicontati sono sottoposti a verifiche a campione svolte da società esterne incaricate dal Fondo, secondo quanto previsto da ANPAL. Le imprese sono invitate a collaborare con le società di revisione per facilitare e accelerare le operazioni di verifica.

Si. Consigliamo vivamente, prima di chiamare il Fondo, di studiare l’Avviso e consultare gli Allegati.

FONDIR potrà fornire assistenza per la rendicontazione dei Piani anche attraverso posta elettronica agli indirizzi:

 

È anche possibile contattare il Fondo telefonicamente ai numeri 0668300544 - 0668308701 - 066833168, nei seguenti orari: dal lunedì al venerdì, dalle 10.00 alle 12.00.

(https://www.fondir.it/contatti)

E' possibile conoscere lo stato dei pagamenti  di un Piano chiamando il Fondo o inviando una mail al seguente indirizzo:

monitoraggio@fondir.it